Era un ragazzo veramente a modo, di animo gentile, e dote rara, sapeva veramente ascoltare le altre persone. Quando lo vidi per la prima volta mi trovavo in un bar del centro di Milano, dove si stava celebrando la festa di laurea della mia cara amica Marta. Il giovane attrasse la mia attenzione, doveva a vere all'incirca 22, 23 anni, ma mi affascinarono immediatamente la delicatezza quasi femminile dei suoi lineamenti, il modo discreto con cui riusciva a dialogare con più persone contemporaneamente, con garbo inusuale per un ragazzo tanto giovane. Sembrava evidente, o poteva essere solo un'imp