Eravamo affamati di vita, di esperienze, io provenivo dalla mia storia con M., anzi ancora non l'avevo chiusa pur sapendo che mi sarei pentito, lei A., una ragazza imbastardita nel sangue, un crocevia di razze, inglese, olandese, italiana, veniva dal centro Italia. Ci siamo conosciuti in un corso di studi nella mia città, lei inizialmente mi passò sotto i piedi oppure sopra la testa, non mi ero mai accorto della sua presenza, o per intenderci, mi era simpatica e si chiacchierava ma mai avrei pensato di buttare al vento la mia esperienza viva fino a quel momento.
Non c'è stata una scintilla